Il matrimonio tra persone dello stesso sesso in Francia è legale dal 18 maggio 2013.[1] La Francia è diventato il tredicesimo paese nel mondo a permettere alle coppie omosessuali di sposarsi. La legislazione si applica non solo alla nazione ma anche ai dipartimenti e ai territori francesi d'oltremare.[2]
Il 7 novembre 2012 il governo socialista del primo ministro Jean-Marc Ayrault presentò all'Assemblea nazionale un disegno di legge per riconoscere alle coppie omosessuali il diritto di sposarsi e di adottare congiuntamente i bambini, con il sostegno del presidente François Hollande, che, durante la sua campagna per la presidenza, aveva dichiarato di voler sostenere una legge in questo senso. Il 12 febbraio 2013 l'Assemblea nazionale approvò il disegno di legge con 329 voti a favore e 229 contro. Il 12 aprile 2013 il Senato approvò il disegno di legge, con emendamenti, per 171 a 165, seguito dall'approvazione del disegno di legge emendato dall'Assemblea nazionale il 23 aprile 2013 con 331 favorevoli e 225 contrari.[3][4] Tuttavia, dopo il voto, fu presentata al Consiglio costituzionale un ricorso contro la legge, presentato dal maggior partito di opposizione conservatrice, l'UMP. Il 17 maggio 2013 il Consiglio stabilì che la legge era costituzionale.[5][6] Il 17 maggio 2013 il presidente Hollande promulgò il disegno di legge, che venne ufficialmente pubblicato il giorno successivo nel Journal Officiel.[7] La prima cerimonia ufficiale si è tenuta il 29 maggio nella città di Montpellier.[8]